Una trentina di corse tagliate per evitare di cancellare i treni quando i dipendenti rifiutano di fare lo straordinario. È la soluzione pensata dai vertici di Eav per le linee della Circumvesuviana e superare il caos che va avanti da qualche giorno. Il piano di emergenza, se così lo si può definire, entrerà in vigore da martedì prossimo, con la riduzione dell’orario di esercizio, rimodulato in base all’organico e sulla disponibilità dei lavoratori ad accettare lo straordinario.
In questi giorni l’azienda sta raccogliendo le adesioni di macchinisti e capitreno al programma, poi comunicherà i nuovi tagli: dovrebbero essere circa trenta i treni in meno, su 276 corse giornaliere. I nuovi orari che saranno decisi dipendono dagli accordi con i lavoratori.
A confermare la crisi profonda della Circumvesuviana ci sono le continue soppressioni. Ieri sono state una ventina, con l’Eav che ha istituito autobus sostitutivi, i quali, non hanno attenuato i disagi per i pendolari. Ed ora, con l’avvio della stagione turistica, la soluzione migliore pensata da De Gregorio e company è quella di tagliare le corse. Complimenti.
