SORRENTO. “Ho sempre operato e continuerò a farlo nell’esclusivo interesse di Sorrento, al di là delle casacche e delle appartenenze. La mia azione politica, però, è sempre stata concertata con il gruppo di maggioranza che guida la città”. È quanto dichiara Mario Gargiulo, esponente della lista civica Il Ponte ed ex assessore della Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Cuomo.
Rompe il silenzio l’esponente politico dopo la decisione del primo cittadino di Sorrento di ritirargli le deleghe assessoriali, commentando con serenità quanto accaduto negli ultimi mesi: “Chi mi imputa un rapporto con il capogruppo del Pd in Regione Campania, Mario Casillo, dimentica che il consigliere regionale è stato e continua ad essere uno dei referenti istituzionali privilegiati per la città di Sorrento. Un rapporto che da buoni amministratori abbiamo creato all’indomani delle elezioni regionali e amministrative del 2015, mettendo da parte le posizioni politiche e lavorando nell’esclusivo interesse del territorio e della crescita di Sorrento”.
“Ho letto e ascoltato tante dichiarazioni da parte del sindaco – dice Gargiulo – , ma la verità sul perché della mia esclusione dalla Giunta stento a rintracciarla. Del resto proprio all’indomani dell’ufficializzazione delle candidature per le elezioni politiche del 4 marzo, lo stesso sindaco aveva rilasciato dichiarazioni di forte dissenso e presa di posizione nei confronti di Forza Italia per la sua mancata candidatura. Questo aveva indotto in tutti noi un senso di ‘libertà rispetto a chi sostenere”.
“Anche senza deleghe – prosegue l’ex assessore – , sto continuando a lavorare per la città di Sorrento seguendo i progetti di piazza Lauro o degli interventi post frana di Fontanelle, tanto per fare qualche esempio. Il mio impegno, lo dimostrano le tante cose fatte negli anni, resterà sempre lo stesso e nell’esclusivo interesse della crescita del territorio”.
“Vale la pena ricordare che grazie a questo continuo interfacciarsi con il capogruppo Casillo – spiega ancora Mario Gargiulo – siamo riusciti ad ottenere risposte concrete per Sorrento. Basti pensare al forte interesse per quanto concerne i lavori per il depuratore di Punta Gradelle, i fondi per gli ospedali di Vico Equense e Sorrento che ammontano a circa 1,5 milioni di euro e le risorse stanziate per il percorso meccanizzato, finanziato con 8 milioni di euro da parte della Regione”. Opera quest’ultima che però aveva creato qualche divergenza e che lo stesso Gargiulo provvede a spazzar via: “È un progetto fondamentale per lo sviluppo della città e pensare di estromettere la parte pubblica sarebbe una scelta scellerata”.
Infine l’esponente politico rivolge il suo ringraziamento “alla lista civica Il Ponte che continua a sostenere il mio operato e conferma la sua fiducia nei miei confronti nonostante la decisione del sindaco di ritirare le deleghe a me affidate”.