META/VICO EQUENSE. Per poter effettuare l’abbattimento dell’ecomostro di Alimuri il sindaco di Meta, Giuseppe Tito, ha dovuto sospendere l’ordinanza del 1996 che vietava l’accesso alla stradina che conduce alla struttura. Un intervento necessario per consentire agli operai dell’Ati vincitrice dell’appalto di prendere possesso del cantiere e procedere con gli interventi preliminari alla demolizione.
L’ordinanza del 1996, quindi, stando alla decisione del primo cittadino di Meta, è sospesa fino al prossimo 12 febbraio, liberando, di fatto, un tratto di 46 metri dal confine con Vico Equense.