Entra in vigore oggi, lunedì 27 aprile, e produrrà i suoi effetti fino al 3 maggio, l’ordinanza varata l’altro giorno dal governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca che prevede prime aperture. Il provvedimento dispone che su tutto il territorio regionale sono consentite le attività conservative e di manutenzione, di pulizia e sanificazione nei locali e aree adibiti allo svolgimento di attività commerciali e produttive, comprese le attività alberghiere e quelle balneari e l’attività edilizia nei limiti delle attività con codici Ateco ammessi dalla disciplina nazionale.
A parziale modifica dell’ordinanza del 22 aprile, le attività e i servizi di ristorazione sono consentite con la sola modalità di prenotazione telefonica o online e consegna a domicilio con i seguenti orari: dalle 7 alle 14 per bar, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie, gastronomie, tavole calde e similari e dalle 16 alle 23 per ristoranti e pizzerie. In questi orari non è computato il tempo necessario alle operazioni di pulizia e organizzazione dell’attività, anteriori e successive alla stessa ma da svolgersi ad esercizio chiuso. Resta inevce vietata la vendita al banco di prodotti di rosticceria e gastronomia da parte delle salumerie, panifici e altri negozi di generi alimentari. Resta invece consentita la vendita con consegna a domicilio dei prodotti opportunamente confezionati.
Infine, sempre con decorrenza da oggi e fino al 3 maggio, fermo restando il divieto di svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto, è consentito svolgere individualmente attività motoria all’aperto, ove compatibile con l’uso obbligatorio della mascherina, in prossimità della propria abitazione, e comunque con obbligo di distanziamento di almeno due metri da ogni altra persona nelle seguenti fasce orarie: dalle 6:30 alle 8:30 e dalle 19 alle 22.
Tutto ciò in attesa che dal 4 maggio entrino in vigore le nuove disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la cosiddetta fase 2 dell’emergenza Covid-19.