Da oggi in vigore le disposizioni introdotte dal governo per garantire festività tranquille. Si tratta delle regole del cosiddetto super Green pass che saranno attive fino al 15 gennaio. I cittadini da oggi, quindi, sono divisi in tre fasce. Chi non ha il certificato, perché non vaccinato e perché non fa il tampone. Chi possiede quello base, che si ottiene con la prima dose di vaccino, con la guarigione dal Covid (scaduta dopo i sei mesi) e con un tampone negativo, che dura 48 ore per l’antigenico e 72 per il molecolare. Il terzo livello è quello di chi può fare tutto perché ha il green pass rafforzato. Lo ottiene chi è vaccinato con almeno doppia dose da meno di nove mesi e chi è guarito da non più di sei.
Bar e ristoranti
In zona bianca e gialla il caffè al bar è consentito a tutti. Ma in arancione chi non è immunizzato o possiede il green pass base non potrà prendere il caffè al bancone, cosa invece permessa con il super certificato. In zona arancione chi non ha il rafforzato non può sedersi ai tavoli di bar e ristoranti, neppure all’aperto.
Lavoro
Per i lavoratori del settore pubblico e privato — tranne quelli che hanno l’obbligo vaccinale — serve almeno il pass base e la stessa regola vale per le mense, in tutte le zone di rischio.
Autobus e metro
Senza Green pass si può prendere il taxi, ma non si può salire su autobus, metropolitane e treni regionali. In questo senso per quanto riguarda i ragazzi over 12 ci sono diverse ipotesi, tra cui i tamponi gratis: almeno per i 15 giorni che decorrono tra prima dose di vaccino e rilascio del certificato.
Spostamenti
Con la propria auto ci si può spostare liberamente, anche se non si è vaccinati, nelle regioni bianche e gialle, mentre in quelle arancioni se non si ha il green pass ci si può muovere verso altri comuni o verso altre regioni “solo per necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio Comune”.
Piste da sci
Le piste da sci resteranno aperte anche per le feste di Natale e Capodanno, tranne che in eventuali zone rosse. In zona bianca, gialla e arancione senza Green pass non si sale su funivie, seggiovie e cabinovie coperte, mentre in zona bianca e gialla si possono prendere skilift e seggiovie aperte, che in arancione sono permesse solo a chi ha il pass rafforzato.
Centri commerciali
Senza super green pass non si può andare al centro commerciale nei fine settimana in zona arancione, se non per entrare in negozi alimentari, edicole, farmacie, librerie e tabacchi.
Cinema e teatri
Solo vaccinati o guariti, in tutte le zone di rischio, possono frequentare cinema, teatri, sale da concerto.
Musei, stadi, discoteche
Per musei e mostre in zona bianca e gialla bisogna avere il pass base, che però in zona arancione non basta. Stadi e palazzetti sono chiusi sempre a chi non è vaccinato o ha solo il tampone. E in tutte le discoteche si entra solo col rafforzato.
Feste e nozze
Tutte le feste conseguenti a cerimonie civili e religiose sono vietate ai non vaccinati sempre e permesse a chi ha il green pass base, ma in zona arancione si entra solo col super. Tutti gli altri tipi di feste in tutte le zone sono permessi solo col rafforzato. I centri benessere al chiuso sono vietati sempre senza green pass e, in zona arancione, anche a chi ha il certificato da tampone. Idem per i parchi di divertimento e per i centri culturali al chiuso.
Alberghi
Green pass obbligatorio anche negli alberghi. In zona bianca, gialla e arancione chi non è vaccinato o guarito dal coronavirus non può entrare, serve almeno il lasciapassare base. E con il solo tampone negativo è anche vietato frequentare il ristorante al chiuso dell’hotel che non sia riservato in via esclusiva ai clienti della struttura.