Bisogna restare in casa, ma se proprio ci si deve spostare in auto e moto, in queste settimane di emergenza Coronavirus, come lo si deve fare? Per chiarire la questione è arrivata una circolare del ministero dell’Interno che specifica tutte le modalità con cui ci si può spostare sui veicoli a motore.
Il problema maggiore riguarda soprattutto la distanza di sicurezza: per evitare la diffusione del virus è necessario stare lontani almeno a un metro l’uno dall’altro. Come si concilia questo con mezzi di trasporto promiscui? Ecco le risposte del Viminale.
In auto non è prevista nessuna limitazione se si va con i familiari conviventi. Se invece si è con altre persone è obbligatorio rispettare la distanza di un metro tra i passeggeri, quindi — a meno che non si abbia un Suv di grandi dimensioni — praticamente oltre al guidatore un’altra persona deve sistemarsi nel sedile posteriore opposto.
In moto invece, vista l’impossibilità di tenere le distanze, bisogna andare da soli, a meno che il passeggero non sia un convivente.
