Contenzioso per i lavori sul corso Italia di Sorrento, il Comune paga un milione

segnaletica-corso-italia-3

Un milione di euro per chiudere il contenzioso relativo agli interventi di restyling del corso Italia di Sorrento, nel tratto tra piazza Tasso e piazza Veniero. È la cifra pattuita per la transazione tra Comune e ditta esecutrice dei lavori. Una vicenda che parte da lontano.

Nel 2016 la città è guidata dall’amministrazione del sindaco Giuseppe Cuomo quando si assegna l’appalto per le opere alla Parlato Costruzioni srl di Castellammare di Stabia. Si deve sostituire l’asfalto dei 700 metri di strada con pavimentazione in basolato ed abbassare la quota dei marciapiedi per portare il tutto allo stesso livello in modo da realizzare un’area pedonale.

Il costo, grazie al ribasso di gara, è pari ad a un milione e 300mila euro. Una delle aziende escluse ricorre al Tar ed i tempi per l’apertura del cantiere si allungano. Nell’aprile 2017 la decisione dei giudici che non ravvisano irregolarità. A giugno dello stesso anno si firma il contratto e ai primi di novembre si parte.

Per le esigenze del turismo si prevede lo stop durante le feste di Natale. Arrivano anche gli imprevisti come il ritrovamento di antichi reperti durante gli scavi e la necessità di adeguare gli impianti fognari. La Parlato Costruzioni chiede una proroga del termine concordato per la consegna dei lavori. Per l’ufficio tecnico comunale, però, si tratta di ritardi tali da comportare l’applicazione delle penali previste dal contratto tanto che l’ente blocca anche il pagamento del terzo stato di avanzamento dei lavori.

Nella primavera 2018 finalmente il corso Italia è pronto. Ma la battaglia a suon di carte bollate è solo alle battute iniziali. A settembre la ditta cita in giudizio il Comune chiedendo il pagamento dell’ultima tranche del contratto pari a circa 300mila euro ed anche il risarcimento dei danni.

Nel novembre del 2022 arriva la sentenza del tribunale di Napoli che dichiara la risoluzione del contratto per grave inadempimento da parte del Comune e condanna l’ente pubblico al pagamento delle somme rimaste in sospeso (238mila euro più interessi), di 851mila euro oltre interessi come risarcimento danni e delle spese legali. In totale la città è chiamata a sborsare circa un milione 171mila euro.

Dalla Parlato Costruzioni, nel frattempo diventata Parlato spa, nel dicembre dello scorso anno arriva una proposta alla nuova amministrazione del sindaco Massimo Coppola per chiudere il contenzioso sulla base del pagamento di un milione tondo. La ditta si impegna anche ad eseguire alcuni interventi di manutenzione, mentre il Comune verserà all’azienda altri 140mila euro (da reperire attraverso una sponsorizzazione) per la levigatura dei basoli della parte centrale. Si arriva così all’accordo con l’esborso da parte dell’ente di 970mila euro circa (30mila euro sono stati decurtati perché non dovuti).

Scarica l’app SorrentoPress per rimanere sempre aggiornato
Download on app storeDisponibile su Google Play
La pharmacie en ligne | Behandlung der erektilen Dysfunktion | Hoe Viagra te kopen op internet | Pillole per la disfunzione erettile | Píldoras para la disfunción eréctil en línea