Dati allarmanti in alcuni Comuni della penisola sorrentina per quanto riguarda l’incidenza del contagio. È quanto emerge dalla documentazione dell’Unità di Crisi della Regione Campania per il Covid-19 che è stata utilizzata nella riunione di martedì per fare il punto sulle scuole e sull’affollamento in alcune strade del territorio regionale.
Napoli è la città in vetta alla classifica dell’incidenza per centomila abitanti vista la sua popolazione di quasi un milione di cittadini ed è davanti a Salerno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Castellammare di Stabia, Pozzuoli e Giugliano.
Quando si passa ai Comuni più piccoli arrivano le preoccupazioni per alcune realtà della costiera. Ai primi posti per l’incidenza negli ultimi 15 giorni ci sono Tora e Piccilli, in provincia di Caserta, Pontelatone (Ce), Agerola (Sa), Meta (Na), Manocalzati (Av), Capriati al Volturno e Riardo (Ce).
L’Unità di crisi regionale ha indicizzato anche i Comuni dove si registra una più alta percentuale di contagi nelle ultime due settimane. Ai primi tre posti ci sono Visciano (Na), Avella (Av) e Cervino (Ce), con una percentuale compresa tra il 36 e il 40%, ma contagi alti hanno anche Sant’Egidio del Monte Albino (Sa), San Prisco (Ce), Massa Lubrense (Na), San Marco Evangelista (Ce), Sparanise (Ce), Torre Annunziata (Na) ed Eboli (Sa) con contagi tra il 32 e il 36%.
