Che l’Eav sia un disastro ormai è risaputo. Così come è chiaro che il presidente Umberto De Gregorio continua a non voler ammettere le proprie responsabilità. La conferma arriva dalla nota diffusa dallo stesso numero uno dell’azienda di trasporti alla quale hanno duramente replicato i pendolari.
Di seguito il comunicato di De Gregorio e il documento del comitato:
EAV opera considerando tutti i territori di pari dignità. Gli investimenti in atto sulla circumvesuviana riguardano tutte le linee, nessuna esclusa. I nuovi 56 treni contrattualizzati con Stadler sono per tutte le linee, nessuna esclusa. Il nuovo segnalamento ferroviario appaltato ad ALSTOM è
previsto su tutte le linee.
L’ascolto con il territorio è costante, il confronto con i sindaci è sempre avvenuto, recependo le
richieste e accogliendole ove possibile.
Siamo quindi sempre disponibili al confronto, con tutti coloro che sono disponibili ad ascoltare,
escludendo chi invece cerca soltanto la polemica o strumentalizza alcune frasi sui social. Non vi è alcuna mia dichiarazione offensiva. In un banale confronto sui social ho soltanto detto (o meglio osservato) che a Sorrento non c’è l’autostrada (come invece c’è a Torre Annunziata, Scafati o Baiano). Nulla di più, francamente trovo tutte le polemiche che ne sono scaturite assolutamente fuori
luogo.
Le scelte strategiche di EAV ovviamente vengono condivise con la Regione Campania.
Naturalmente le scelte che riguardano la sicurezza ferroviaria vengono invece prese in autonomia da
EAV.
Facendo riferimento al comunicato stampa odierno di EAV in cui è stata pubblicata la lettera di risposta indirizzata, tra gli altri, all’unione dei comuni del baianese, il comitato dei Pendolari E(A)Vitiamolo esprime profondo rammarico e sdegno per le bugie e falsità che il presidente EAV adduce a giustificare affermazioni che egli stesso ha pronunciato in un video sul proprio profilo Facebook.
Sarebbe stato il caso di scusarsi con i rappresentanti delle comunità mandamentali evitando ulteriori infelici affermazioni, soprattutto quelle relative ad informazioni condivise coi sindaci.
Caro Presidente, lei vuole essere SOLO ascoltato: il confronto con lei non esiste visti i numerosi incontri programmati che Lei ha disatteso.
Relativamente alle polemiche, se non fossero vere, le Sue sarebbero sicuramente da scritturare per una commedia!
Auspichiamo che i sindaci e gli altri organi istituzionali si attivino per un incontro con la Regione Campania, unico interlocutore VALIDO ED ATTENDIBILE affinché il servizio su rotaia della tratta Baiano Napoli venga ripristinato al più presto.