Quindici biciclette controllate, tre mezzi sottoposti a sequestro e multe da centinaia di euro per i trasgressori. È il primo bilancio dei controlli avviati dalla polizia municipale di Sorrento sulle due ruote elettriche che sfrecciano per le strade della città, a cominciare dalle zone a traffico limitato e dal centro storico. Numeri destinati a crescere nelle prossime ore, quando i caschi bianchi estenderanno gli accertamenti all’intero territorio comunale.
L’obiettivo delle verifiche da parte dei caschi bianchi è verificare che tante bici elettriche in giro per Sorrento siano in linea con la legge. Quelle a pedalata assistita sono assimilate alle classiche due ruote a patto che il motore abbia una potenza massima di 0,25 chilowatt e aiuti il conducente a raggiungere un massimo di 25 chilometri orari. Al di sopra di questi parametri si tratta di ciclomotori che, come tali, richiedono casco, targa, assicurazione, patente e così via.
E le verifiche hanno proprio consentito di pizzicare chi circolava per le strade cittadine su quest’ultimo tipo di veicoli senza rispettare il dettato normativo. Tra essi anche minorenni che avrebbero dovuto possedere il patentino ed indossare il casco. I controlli, per ora, hanno riguardato essenzialmente il centro di Sorrento, a cominciare dall’area pedonale tra piazza Tasso e piazza Veniero.
Nei prossimi giorni i vigili allargheranno il perimetro delle verifiche scattate in seguito alle sollecitazioni in tal senso da parte della locale sezione del Movimento 5 Stelle, dell’Associazione italiana vittime della strada e del movimento civico Conta anche tu.