SANT’AGNELLO. L’amministrazione comunale ha individuato in via Nastro d’Argento l’area dove realizzare la struttura. Ora si attende solo il via libera della Soprintendenza, dopodiché i lavori potranno prendere il via. Il rifugio non ospiterà solo i randagi, ma funzionerà anche da pensione: i proprietari potranno lasciarvi in custodia i propri animali nei periodi in cui non potranno accudirli.
L’intervento sarà finanziato con i fondi amministrati dalla fondazione “Villaggio degli amici dell’uomo”, che da un ventennio si batte per la realizzazione di un canile a Sorrento e dintorni. “Il rifugio per cani è un elemento di civiltà – spiega il vice sindaco di Sant’Agnello, Clara Accardi – e consentirà di garantire maggiore assistenza agli animali”.
Così le amministrazioni municipali risparmieranno il canone che versano annualmente al Comune di Boscotrecase, dove sorge il dog-park che accoglie anche i randagi provenienti dalla costiera. Anche per questo al sindaco di Sant’Agnello Piergiorgio Sagristani sono arrivate le parole di elogio di Mariano De Cesare, che amministra i beni della fondazione: “Rinnovo il più vivo apprezzamento per il supporto riservato alla realizzazione degli impianti e delle attrezzature di pubblica utilità per il ricovero, l’assistenza e la cura di cani e gatti”.