Dopo i numeri record fatti segnare in questi giorni dal turismo a Sorrento e dintorni, si guarda con ottimismo ai prossimi ponti del 25 aprile e del primo maggio ed alla stagione estiva alle porte. In questa ottica è necessario anche stabilire come accogliere in sicurezza i bagnanti lungo le spiagge. Perché, se è vero che il governo ha deciso di allentare le restrizioni dopo aver decretato la fine dello stato di emergenza, è altrettanto vero che il Covid-19 con le sue numerose varianti morde ancora.
Lo sa bene il sindaco di Meta, Giuseppe Tito, che negli ultimi due anni ha dovuto gestire, insieme alla sua amministrazione, gli arenili più vasti della costiera sorrentina, cercando di conciliare la voglia di mare alle misure anti contagio. Missione compiuta nonostante le difficoltà, tanto che lo stesso Tito ha già annunciato in occasione del videomessaggio per gli auguri di Pasqua ai propri concittadini, che anche nei prossimi mesi si adotterà lo stesso meccanismo che ha garantito buoni risultati contro gli assembramenti, in particolare la scorsa estate, quando le spiagge sono tornate a ripopolarsi.
Già pronta la delibera che affida ancora al Consorzio Terra del Mare, cui aderiscono i titolari dei lidi balneari, la gestione dei tratti di spiaggia destinati al libero accesso, così come quelli riservati in via esclusiva ai residenti del Comune di Meta ed agli ospiti delle strutture ricettive attive sul territorio cittadino. Una convenzione che, come spiega il sindaco, “prevede anche quest’anno sconti del 50 per cento per i nostri concittadini, ai quali cerchiamo anche di assicurare sempre maggiori spazi”.
Per quanto riguarda le altre località della penisola sorrentina al momento non si prevedono particolari limitazioni alla libera fruizione degli arenili pubblici, mentre i lidi in queste ore stanno riaprendo i battenti in attesa dei gitanti fuori porta di Pasquetta che, in genere, sono anche a caccia della prima tintarella. Meteo permettendo, si intende.
