Ancora un fine settimana di sangue sulle strade italiane. Sono state 34 le vittime di incidenti mortali tra venerdì 22 e domenica 24 luglio. Lo rende noto l’Osservatorio Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale).
Il numero dei decessi per incidente è in calo rispetto al record di 42 morti della settimana precedente. Nelle 72 ore di questo fine settimana le 34 vittime mortali sono così suddivise: 13 automobilisti, 13 motociclisti, 2 ciclisti, 3 pedoni, 2 conducenti di furgone e 1 conducente di quad morti. Tre sinistri mortali sono avvenuti in autostrada. Quindici sulle strade extraurbane principali.
La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa più frequente con 19 sinistri mortali. Oltre la metà degli eventi fatali. Sono 9 gli utenti che avevano più di 65 anni.
L’Emilia-Romagna ha contato 7 decessi, 6 in Lombardia, 4 in Puglia, 3 in Veneto e Lazio, 2 in Trentino-Alto Adige, Sicilia e Sardegna, 1 in Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Calabria e Liguria. Per fortuna in questa triste classifica questa settimana non compare la Campania. Ma certo questo non vuol dire che si può abbassare la guardia considerato che dallo scorso mese di aprile il numero di decessi nei fine settimana ha sempre contato numeri superiori ai 30-35 morti.
