Se n’è andato al termine di una vita spesa per affermare il nome di Sorrento nel mondo. Salvatore Starita, classe 1919, con i suoi 104 anni era il decano degli albergatori della città e non solo. Ma questa mattina il suo indomito cuore ha smesso di battere.
Proprietario dell’hotel Cavour al Capo di Sorrento, anche quando ha oltrepassato il traguardo del secolo di vita ha tenuto saldamente in mano le redini della sua creatura. Turisti provenienti da ogni parte del mondo hanno avuto modo di apprezzare la sua disponibilità e l’attenzione per l’accoglienza inculcata ai propri dipendenti.
Una vocazione all’ospitalità senza eguali come conferma anche il riconoscimento tributatogli dall’amministrazione comunale di Sorrento in occasione del centesimo compleanno. “Con stima e gratitudine – la motivazione – ad una persona che ha dedicato una vita intera al lavoro con impegno, spirito di sacrificio e professionalità”.
Negli ultimi tempi i limiti dell’età hanno imposto a Salvatore Starita di abbassare i ritmi quotidiani. Nonostante ciò lo scorso ottobre ha festeggiato il suo compleanno con un gruppo di amici più cari tra i quali il sindacalista ed ex vice sindaco di Sorrento, Rosario Fiorentino.
Alla famiglia Starita le condoglianze di SorrentoPress.