SORRENTO. L’Unione delle Camere penali si appresta a rinnovare i propri vertici. Lo farà durante il XVII congresso, che si terrà da venerdì a domenica a Sorrento e che sarà dedicato al tema della difesa delle garanzie “all’epoca dei populismi”. Candidati a succedere a Beniamino Migliucci, eletto nel 2014 e nel 2016 alla guida dei penalisti italiani, sono gli avvocati Renato Borzone e Gian Domenico Caiazza, entrambi ex presidenti della Camera Penale di Roma.
Al congresso di Sorrento parteciperanno, tra gli altri, David Ermini, vice presidente del Csm, Michele Cerabona, componente Csm, Francesco Minisci, presidente Associazione nazionale magistrati, Giovanni Melillo, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Maria Rosaria Guglielmi, segretaria Magistratura democratica, Andrea Mascherin, Presidente Cnf, Rita Bernardini del Partito Radicale nonviolento transnazionale transpartito, Enrico Costa, parlamentare membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, Francesca Scopelliti, presidente Fondazione Internazionale per la Giustizia Enzo Tortora.