Il numero dei contagi in città è ancora troppo elevato per riaprire tutte le scuole del primo ciclo di istruzione senza il rischio di ulteriore diffusione del virus. È la tesi che ha spinto il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, a decidere per la ripresa, da domani, delle lezioni in presenza solo per i bambini che frequentano il nido, le scuole dell’infanzia, e la primaria. Per gli studenti della secondaria di primo grado, invece, prosegue la didattica a distanza, almeno per tutta la prossima settimana.
Attualmente nel Comune della Costiera si contano 87 positivi su una popolazione di 14.225 abitanti. Numeri che preoccupano soprattutto se si tiene conto che alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze natalizie il sindaco Balducelli è stato costretto a chiudere subito tutte le scuole per due casi tra i bambini, uno alle elementari e l’altro al nido. Anche per questo l’amministrazione ha deciso di utilizzare la dotazione di test antigenici donati dalla Msc Foundation prevalentemente per eseguire lo screening della platea scolastica.
“Per consentire il rientro in sicurezza in classe alle medie – spiega Balducelli – abbiamo programmato l’esecuzione dei tamponi su studenti, docenti e personale Ata tra il 25 ed il 31 gennaio. Al momento è ancora in corso lo screening per gli alunni di terza, quarta e quinta della primaria e, pertanto l’esecuzione dei test dedicata alla secondaria di primo grado non può essere anticipata”. Tenendo conto di ciò e dopo un incontro con le dirigenti scolastiche, l’assessore alla Sanità Sonia Bernardo ed il consigliere delegato alla Pubblica istruzione Antonella Caputo, il sindaco ha disposto che “fino al 29 gennaio 2021 sono sospese le attività didattiche in presenza della scuola secondaria di primo grado” e, quindi, si continua con la Dad fino al primo febbraio.