MASSA LUBRENSE. Arriva la svolta sulla tassa per i rifiuti. Il Consiglio comunale su proposta dell’assessore all’Ecologia, Sonia Bernardo, ha previsto una serie di modifiche del Regolamento sull’imposta. Arriva un bonus di 90 euro per le utenze non servite vicino casa dal sistema porta a porta ed un bonus fino a 2.500 euro per ognuna delle utenze turistiche e ricettive che alla fine di un periodo di sperimentazione dimostreranno di aver ridotto notevolmente i rifiuti attraverso il protocollo rifiuti zero.
Sono 318 le utenze domestiche e 12 quelle commerciali, non serviti dal servizio porta a porta che conferiscono i loro rifiuti in punti di raccolta. Si tratta di cittadini residenti in zone del territorio di difficile accessibilità per i mezzi della società Terra delle Sirene e che sono costretti a depositare i rifiuti differenziati in punti di raccolta non vicini alle loro abitazioni.
“Nonostante gli sforzi dell’amministrazione e della società Terra delle Sirene – spiega l’assessore Bernardo – che in questi ultimi due anni hanno visto ridotto i punti di raccolta, abbiamo ritenuto con il sindaco Lorenzo Balducelli, che fosse giusto prevedere un bonus per gli utenti che non sono serviti porta a porta dal servizio di raccolta dei rifiuti. Senza nessun aggravio per il resto degli utenti e mantenendo invariata la tassa abbiamo quantificato questo sgravio in 90 euro a famiglia”.
Altro bonus fino a 2.500 euro per le aziende turistiche ed in particolare per quelle ricettive che attraverso un avviso pubblico di manifestazione di interesse hanno deciso di intraprendere un percorso sperimentale di riduzione dei rifiuti. Alla fine di questo periodo in cui saranno valutati per ognuno, la riduzione quantitativa dei rifiuti indifferenziati e verificata la qualità dei materiali differenziati, verrà corrisposto il benefit a condizione che l’azienda sia in regola con i tributi pregressi.
“Buone notizie arrivano anche dal fronte delle raccolta differenziata – continua l’assessore all’Ecologia di Massa Lubrense – rispetto al 69.,6% di raccolta differenziata del 2016, siamo passati al 70,78% del 2017 con un incremento dell’1,62% anche tenendo conto del notevole incremento delle presenze turistiche sul territorio. Inoltre, nel 2017 è migliorata la qualità del rifiuto differenziato. Tale miglioramento, insieme alle ottimizzazioni del servizio di raccolta ed all’aumento della percentuale di raccolta differenziata ci hanno permesso di poter applicare dei bonus che giustamente gli utenti stavano aspettando, senza aumentare la tassa per agli altri cittadini.
Sempre sul campo dei rifiuti c’è da registrare che in base ai costi standard elaborati dalla Sosa spa, (Soluzioni per il Sistema Economico), la società partecipata all’88% dal ministero dell’Economia ed al 12% dalla Banca d’Italia, per tipologia di comune con le stesse caratteristiche territoriali ed economiche, il costo per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti del Comune di Massa Lubrense risulta essere inferiore del 5% rispetto ai costi standard nazionali. Di tutto questo – conclude Bernardo – sono grata al buon lavoro di squadra svolto dalle maestranze e dal personale di Terra delle Sirene guidati dal direttore Antonino di Palma e dalla struttura comunale con l’ufficio Tributi e quello Ambiente con Aniello Mazza ed il funzionario responsabile Antonio Tramontano”.