Nel 2022 sono 96 le donne uccise, di cui 84 in ambito familiare affettivo. Di queste 49 hanno trovato la morte per mano di congiunti, compagni, mariti, ex. Numeri che crisi e pandemia hanno amplificato.
Mercoledì 23 novembre alle ore 16:30 presso la Sala delle Colonne dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso di Vico Equense il tavolo “Ama-te, riconoscere e prevenire la violenza nelle relazioni affettive”.
Introdurranno il tavolo di confronto il sindaco Giuseppe Aiello, il segretario Antinoo Arcigay Napoli e Vice presidente della Commissione Pari Opportunità di Vico Equense Antonello Sannino, il consigliere del Forum dei Giovani di Vico Equense Ludovica Callista e il garante dei diritti delle persona con disabilità di Vico Equense Emilia Terracciano.
A discutere con cittadini e invitati saranno Francesca Di Nola, avvocato e presidente Macroregione Sud Aemef Ass Europea mediatori familiari; Rosa Di Matteo, sociologa e presidente associazione Arcidonna Napoli; Ersilia Trapani, Dirigente Medico Anestesista Asl Napoli 3 Sud; Pino Cioffi, psichiatra e direttore del dipartimento Salute Mentale Distretto 59 Asl Napoli 3 Sud e in collegamento video Nicola Donadio, Vice Questore e Dirigente del Commissariato PS Sorrento.
“Sarà un’occasione di confronto e di condivisione che abbraccerà tante sfaccettature, assieme a relatori impegnati direttamente sul campo per contrastare e prevenire situazioni di simile gravità – ha dichiarato il sindaco di Vico Equense Giuseppe Aiello -. Per combattere efficacemente la violenza di genere e gli stereotipi, è fondamentale mantenere sempre alta l’attenzione sull’argomento, creando una sinergia tra istituzioni e scuole di ogni ordine e grado, facendo rete con le associazioni e portando avanti azioni concrete”.