Un nuovo maxi parcheggio nel cuore di Sorrento, ma, è bene chiarirlo subito, senza colate di cemento né, tantomeno, taglio di alberi e di verde pubblico. Anzi, l’area di sosta dovrebbe sorgere interamente nel sottosuolo, senza alcun impatto dal punto di vista paesaggistico. L’idea è di ricavarla utilizzando l’area al di sotto della stazione della Circumvesuviana e dei binari dei treni.
La proposta arriva dalla società Urban Links srl e si inserisce negli interventi per la completa riqualificazione dello scalo ferroviario sorrentino. E nell’ambito dei lavori si realizzerebbe anche l’autorimessa interrata. Poiché si pensa al ricorso alla procedura del project financing il costo dell’opera ricadrebbe interamente sulle spalle della società esecutrice che poi rientrerebbe dell’investimento ottenendo la gestione trentennale dell’area di sosta.
Il progetto attualmente è ancora alla fase embrionale e ci sono stati solo accordi di massima tra le parti. Il Comune di Sorrento, con una delibera di giunta, ha già dato un assenso di massima “attesa la rilevanza strategica dell’iniziativa per la città”. Eav, nel frattempo, ha attivato le procedure amministrative per la concessione della progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori per “la realizzazione e gestione di un nodo intermodale presso la stazione di Sorrento e rifunzionalizzazione delle aree oggetto di intervento”.
“Al momento abbiamo solo potuto vedere alcuni rendering che illustrano l’opera – spiega il dirigente del dipartimento Lavori pubblici del Comune di Sorrento, Filippo Di Martino -. Si prevede l’abbassamento dei binari e la realizzazione del parcheggio interrato ed anche di aree verdi. Comunque con il coinvolgimento diretto dell’ente avremo modo di approfondire nei dettagli i contenuti del progetto”.
Da quanto emerge dalla proposta è prevista anche la riqualificazione del deposito degli autobus che sorge alle spalle dello scalo ferroviario al confine con via degli Aranci e, soprattutto, la pedonalizzazione di piazza De Curtis. La soluzione individuata andrebbe poi ad inserirsi in un più ampio discorso di rimodulazione della mobilità nel territorio di Sorrento.
“Il progetto che ci è stato sottoposto si innesta in una serie di interventi che cambieranno il volto della città nel giro dei prossimi 7-8 anni – spiega il sindaco Massimo Coppola -. In particolare si andrebbe a coniugare alla perfezione con il percorso meccanizzato tra il parcheggio Lauro ed il porto di Marina Piccola che è in fase esecutiva e per il quale prevediamo di avviare i lavori entro il 2024”.
Articolo tratto da quello del nostro direttore per Il Mattino in edicola oggi.