Esistono strade piccole, strette, riservate, nascoste. Quelle che notano in pochi. Quelle che non urlano per rendersi invisibili. Sono fatte di passi semplici, muri scrostati, colori segreti e luminosi. E da qualche parte c’è sempre un’emozione ch aspetta di essere raccontata. [Fabrizio Caramagna].
Massa Lubrense conferma la sua vocazione a conservare, riscoprire e pubblicare tradizioni, storie, cultura, avvenimenti, ricordi che tutti insieme formano l’identità di un territorio e la memoria storica di una comunità.
In uscita una pubblicazione a firma di Luigi Sigismondi, collaborato e supportato da Giovanni Visetti che si è anche assunto il gravoso compito “del compilatore“. Continua così la stampa di testi di memoria patria con un impegno morale e civile fuori dal comune, teso a non far precipitare il passato nell’oblio o nel sonno perpetuo.
Oggetto del lavoro è la toponomastica, quella parzialmente persa, quella sopravvissuta, quella recuperata e tirata fuori dalla naftalina e quella nuova ed attuale. Lavoro importante non solo perché redatto con competenza da questa “strana coppia“ di studiosi (un maestro di scuola e di vita, storico, scrittore attento e meticoloso ed un affermato geografo, escursionista, cartografo ed autore di libri di orientamento e trekking) ma anche e soprattutto perché favorisce il legame dell’appartenenza civica ed arricchisce le conoscenze degli abitanti e dei visitatori con la precisa indicazione di strade, vicoli, piazze, larghi tanto nella denominazione attuale che in quella dialettale del passato.
Proseguendo una indagine di cognizione storica e di attenta ricerca sul posto e nei testi ora si è proceduto a realizzare una raccolta ordinata della toponomastica cittadina con molti riferimenti, notizie e curiosità che vanno ben oltre il tecnicismo e l’elencazione.
La pubblicazione si intitola “Strade del nostro Paese” e sarà presentata domani, giovedì 26 gennaio, alle ore 18 presso la sede della congrega del Santissimo Rosario di Sant’Agata sui due Golfi.