VICO EQUENSE. I contributi della Regione Campania tardano ad essere attivati e le famiglie si trovano costrette ad accollarsi il costo del servizio di trasporto dei ragazzi diversamente abili lungo il tragitto tra casa e istituto scolastico. Disagi che interessano 13 studenti di Vico Equense di età compresa tra i 14 e i 19 anni. Ragazzi che, nonostante l’handicap, vogliono andare a scuola per seguire le lezioni con i loro compagni. E per questo tutti i giorni partono da Vico Equense per raggiungere gli istituti che frequentano in penisola sorrentina.
Fino al termine dello scorso anno scolastico non toccava alle famiglie accollarsi le spese per il trasporto. Ora, invece, si, almeno fino a quando la Regione non sbloccherà i fondi necessari. Per questo i genitori dei ragazzi si sono rivolti ad un’azienda del settore. Tutti i giorni i ragazzi vengono prelevati da casa ed accompagnati a scuola e poi al termine delle lezioni viene loro garantito il rientro alle rispettive abitazioni. Le famiglie pagano per il servizio 7 euro al giorno.
Se la Regione fa mancare il proprio sostegno, il Comune fa sapere che non può accollarsi direttamente il costo del servizio. Ma l’ente guidato dal sindaco Andrea Buonocore sarebbe al lavoro per individuare una soluzione alternativa, come quella di concedere dei contributi alle famiglie degli studenti.
