Svastiche al resort Cannavacciuolo, il 25enne di Massa Lubrense le avrebbe disegnate per futili motivi

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Le svastiche disegnate sull’insegna ed un muro del resort e del ristorante dello chef stellato Antonino Cannavacciuolo a Vico Equense rappresenterebbero una sorta di ritorsione per la difficoltà di parcheggiare nella zona della frazione di Ticciano dopo l’apertura della frequentatissima struttura. A disegnare i simboli nazisti con vernice spray, come ricostruito dai carabinieri, un giovane di 25 anni di Massa Lubrense già noto alle forze dell’ordine, ora denunciato.

Al momento è esclusa la matrice politica, mentre si fa strada l’ipotesi della ritorsione nei confronti del Laqua Countryside. Il 25enne, infatti, è un frequentatore abituale della frazione di Vico Equense, poiché è qui che vive la sua fidanzata. Si ipotizza, pertanto che ad innescare la scintilla che lo avrebbe spinto a disegnare la svastiche sarebbe stata la difficoltà nel trovare il parcheggio per l’auto dopo l’apertura del resort di Cannavacciuolo.

Un gesto impulsivo al quale il ragazzo ha tentato di porre rimedio provando a ripulire l’insegna ed il muro imbrattato, però senza riuscirvi. E allora ha chiesto scusa. I carabinieri sono anche convinti a questo punto che le svastiche comparse presso il resort dello chef non sono collegabili con il simbolo nazista comparso in piazza Siani nel centro cittadino qualche settimana fa.

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