Il sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli ed il consigliere comunale delegato alla pubblica istruzione, Antonella Caputo, hanno diffuso una nuova nota per aggiornare sulla situazione della refezione scolastica dopo lo stop imposto al servizio a seguito dei casi di problemi gastrici che hanno interessato diversi alunni degli istituti comprensivi cittadini.
Questo il documento:
Ad integrazione dell’informativa di sabato sorso vi aggiorniamo sulla situazione della mensa scolastica.
– L’esito delle analisi delle acque dei rubinetti del centro cottura della Cooperativa Prisma è stato negativo.
– Le analisi delle acque dei rubinetti dei vari plessi scolastici sono risultate negative.
– Le analisi dei campioni delle acque dei beverini hanno evidenziato la presenza solo in alcuni di essi di pochi coli (non di colonie di coli) che sono riconducibili alle superfici degli stessi e non all’acqua. La stessa cosa, infatti, è stata evidenziata sulle superfici dei lavandini dei bagni dei plessi. Entrambi i valori sono bassissimi ed evidenziano che vanno meglio lavate le mani dei ragazzi dopo l’uso dei wc. La presenza di pochissimi batteri e non di colonie non provoca assolutamente i fenomeni di mal di pancia o diarrea. Ad ogni buon conto abbiamo provveduto alla ripetizione delle analisi sui pochi beverini interessati ed essi saranno aperti solo dopo l’esito negativo delle analisi.
– Le analisi sui campioni di tutte le pietanze serviti dalla mensa scolastica per il pranzo di venerdì 1 marzo che erano conservati a temperatura sotto lo zero presso il Centro di cottura hanno dato risultati negativi ad un ampia gamma dei patogeni che provocano tossinfezioni alimentari. La negatività è stata riscontrata sia presso il laboratorio privato interpellato dalla Cooperativa Prisma sia dall’Istituto Zooprofilattico di Portici. Vi ricordo che quest’ultimo laboratorio è quello utilizzato dalle Asl della Campania e dalle Forze dell’Ordine nei servizi di controllo alimentare.
– I risultati delle analisi delle feci che alcuni genitori hanno provveduto ad effettuare presso i laboratori di analisi del territorio hanno dato esito negativo.
– L’ispezione congiunta al centro di cottura della Prisma, del Dipartimento di Prevenzione e del Servizio di Sicurezza degli alimenti dell’Asl Napoli 3 Sud con i carabinieri non ha rilevato problematiche sostanziali ma solo piccole anomalie come la scheggiatura di alcune mattonelle, di un foro nella zanzariera e la presenza di erba alta nella zona di terreno confinante con il laboratorio. La stessa Prisma ha già provveduto a risolvere queste problematiche.
– Dai report degli ultimi sei mesi degli accessi dei componenti delle commissione mensa non sono state rilevate particolare anomalie.
– Gli stessi campioni sono stati sottoposti ad analisi anche per rivelare la presenza di metalli pesanti sulle pietanze servite ed in particolare sui finocchi. Queste analisi, sono state quelle che hanno richiesto più tempo per essere effettuate, e non sono al momento ancora disponibili.
– È stata sottoposta ai sanitari l’osservazione pervenuta in alcune segnalazioni dei genitori di un “contrasto” tra la spremuta di arancia e hamburger. È stato fatto rilevare che se questo fosse avvenuto avrebbe provocato una acidità a livello gastrico con vomito e non avrebbe provocato diarrea.
– È pervenuto oggi al protocollo comunale un report dei rappresentanti delle classi sez A Infanzia , II III IV primaria Torca, IA, IIA, IIIA, IV A, VA, VB primaria Cesaro, IA E VA primaria Pastena sui sintomi avuti dai ragazzi e sono state indicate le pietanze mangiate a scuola. Essendo il report già inviato a carabinieri ed Asl Napoli 3 Sud lo stesso non è stato inoltrato dal Comune alle autorità di sorveglianza sanitaria.
– Tutte le altre segnalazioni pervenute al Comune dai genitori sui fenomeni di mal di pancia e diarrea sono stati trasmessi all’Asl Napoli 3 Sud.
– Tutti i risultati delle analisi effettuate dal Comune sono stati trasmessi alla stessa Asl.
All’esito di tutti questi risultati ed in attesa dei test sui metalli pesanti abbiamo convocato per lunedì 18 marzo una riunione con, oltre ai sottoscritti, le dirigenti ed i presidenti dei due consigli di istituto dei compresivi Bozzaotra e Pulcarelli, la coordinatrice e la vice coordinatrice della commissione mensa e l’assessore alla salute e pediatra Sonia Bernardo. Saranno presentati ai partecipanti i risultati sopra indicati e messo a disposizione tutti i documenti sopra citati.
Nel corso della stessa riunione l’amministrazione comunale presenterà una nuova proposta di intervento. A maggiore garanzia dei fruitori del servizio mensa e delle famiglie ed all’esito di una procedura pubblica, sarà affidato ad una società specializzata un servizio di controllo, con analisi di laboratorio delle derrate alimentari, dei locali, delle attrezzature e dei pasti in uscita dal centro di cottura, delle modalità di trasporto, di scodellamento e dei pasti serviti nei plessi sempre con analisi sia sensoriali che strumentali di laboratorio.
All’esito dell’incontro dopo i relativi approfondimenti decideremo insieme tempi e modalità di una eventuale o meno ripresa del servizio di refezione scolastica.
