SORRENTO. “Sono un vostro assiduo lettore. Vi ho scritto alcuni mesi fa a proposito del cinema Armida, che è chiuso ormai da più di un anno. Gentilmente, come sempre, mi rispondeste che vi eravate informati e che vi era stato detto che entro marzo 2015 i proprietari avrebbero effettuato (ed ultimato) lavori di ristrutturazione per realizzare una multisala, ma da ciò che si nota all’esterno del cinema si deduce chiaramente che è tutto fermo. Dobbiamo ritenere che tale cinema, attualmente l’unico di una città importante come Sorrento, non riapra più? Possibile? Mi farebbe piacere avere, tramite il vostro cortese interessamento, qualche notizia aggiornata”.
Paolo Donzelli.
Caro Paolo (ma a riguardo abbiamo ricevuto anche altre segnalazioni), innanzitutto grazie per la tua assiduità. E grazie anche perché ci dai lo spunto per riprendere la questione del cinema a Sorrento. Innanzitutto dobbiamo segnalare una iniziativa: un numeroso gruppo di signore della penisola sorrentina ha scritto un’accorata lettera al sindaco di Sorrento per chiedere l’immediata apertura del teatro Tasso restituendolo, almeno momentaneamente alla sua missione iniziale, quella di cinema, appunto.
Per quanto riguarda l’Armida siamo tornati alla carica. Il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ci ha informato che è appena arrivato l’ultimo parere indispensabile per il progetto multisala, quello dei vigili del fuoco. “Ad horas – ha precisato il sindaco -, rilasceremo la necessaria autorizzazione per cominciare i lavori”. Ora tutto torna nelle mani del proprietario, Maurizio Mastellone, che ha più volte sollecitato i pareri necessari per poter aprire il cantiere. Noi continueremo a seguire la vicenda, caro Paolo: una città come Sorrento non può restare senza cinema, questo è sicuro.