I tifosi del Sorrento scendono in piazza per chiedere il completamento dei lavori allo stadio Italia. Nei due precedenti campionati ed ancora per quello in corso la squadra è costretta all’esilio forzato a Potenza per disputare le gare casalinghe. Poi a gettare benzina sul fuoco è arrivato anche il sequestro dell’impianto sportivo della Immobile Academy di Torre Annunziata dove i calciatori di Mirko Conte si allenavano ed i ragazzi delle giovanili giocavano i loro match.
Ennesima tegola che ha scosso ulteriormente i supporter del Sorrento Calcio, tanto che è stata indetta una manifestazione pubblica. “I gruppi organizzati invitano i tifosi, gli appassionati, i tesserati e tutti quelli che amano la maglia rossonera a scendere in piazza in segno di protesta”, si legge in una nota.
L’appuntamento è fissato per le ore 10 di oggi, venerdì 17 ottobre, in piazza Tasso. Da qui i partecipanti intendono raggiungere il palazzo municipale di Sorrento. Sede del Comune dove, secondo gli organizzatori, ci sono “coloro che vogliono fermare la nostra passione, il nostro amore, la nostra voce”. “Dopo anni e anni di chiacchiere, ci siamo stancati di subire sempre, di essere presi in giro da persone senza un minimo di dignità, questa volta lo cantiamo forte tutti insieme a casa loro”, conclude la nota.
Intanto la questione dello stadio di Sorrento arriva anche sul principale quotidiano sportivo italiano, La Gazzetta dello Sport, con un articolo addirittura in prima pagina a firma di Luigi Garlando.
