A seguito della chiusura di 4 camere di un hotel di Sorrento disposta in questi giorni a causa di casi di legionella, si ripropone la questione sull’eventuale obbligo o meno per le strutture extralberghiere di rispettare le specifiche procedure previste dall’Asl per il controllo e il monitoraggio per contrastare tale rischio.
“Ricordiamo che Atex a Marzo 2024 organizzò un incontro con tutti gli assessori al Turismo, gli operatori ricettivi e responsabili dell’Asl proprio su tale argomento – spiega il presidente dell’associazione, Sergio Fedele -. In tale incontro emerse una gran confusione normativa per cui fu trasmessa una comunicazione sia alla Regione che all’Asl per avere una risposta precisa sull’argomento.
Dall’attuale normativa infatti non è specificato in quale categoria rientra il settore extralberghiero rispetto a tale obbligo. Al momento una risposta in merito non è mai pervenuta. A seguito delle ultime vicende abbiamo sollecitato nuovamente Regione e Asl a rispondere a un quesito fondamentale in termini di sicurezza sanitaria.
Nel frattempo continuiamo a suggerire alle strutture extralberghiere di procedere in tali controlli sia per garantire la sicurezza dei clienti sia per tutelarsi contro incidenti che possono portare a gravi conseguenze”.
