Nel corso del 2022 il Comune di Sorrento ha incassato un gettito relativo all’imposta di soggiorno pari a sei milioni e 330mila euro. Cifra record che consente di superare anche il vecchio primato che risaliva al 2019, quando ci si fermò a quota sei milioni e 270mila euro.
I dati sono quelli ufficiali forniti dall’ufficio tributi dell’ente di piazza Sant’Antonino, guidato dal funzionario Giulio Bifani, che fa capo al dirigente del settore economico, Donato Sarno. Somme che possono tradursi in presenze nelle strutture ricettive. I pernottamenti registrati durante la stagione 2022 sono pari a due milioni 663mila 219, compresi quelli esentati dal pagamento della tassa.
Tenendo conto della sacca di evasione e del fatto che il balzello a carico dei turisti viene versato esclusivamente per i soggiorni nel periodo che va dal primo aprile al 31 ottobre, con l’esclusione, quindi, delle festività natalizie, si può tranquillamente ritenere che lo scorso anno si sono sfiorati i tre milioni di ospiti nelle strutture ricettive di Sorrento.
