Si è avvalso della facoltà di non rispondere (ed a quanto sembra avrebbe anche accusato un malore) il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, che oggi si è presentato davanti al gip di Torre Annunziata, Emanuela Cozzitorto insieme al suo legale Giovanbattista Pane. Avrebbe invece rilasciato dichiarazioni utili alle indagini il suo collaboratore, Francesco Di Maio, difeso dall’avvocato Alessandro Orsi.
Entrambi sono stati arrestati in flagranza di reato dalla Guardia di finanza nell’ambito di una indagine coordinata dalla Procura di Torre Annunziata che punta a fare luce su presunte irregolarità nell’assegnazione di una serie di appalti da parte del Comune di Sorrento.
Coppola e Di Maio sono stati sorpresi dai finanzieri di Massa Lubrense con una presunta mazzetta da 6mila euro in un ristorante della zona collinare, durante una cena che sarebbe stata organizzata appositamente per consegnare il denaro, ritenuto parte di una tangente per l’affidamento del servizio di mensa scolastica.