Partiti i lavori per il rifacimento di via Fontanelle, a Sorrento. L’area di cantiere è stata ufficialmente consegnata al Consorzio Campale Stabile di Apollosa (BN), che si è aggiudicato l’appalto per l’importante opera pubblica. Si tratta di ricostruire un tratto stradale di circa 60 metri crollato ai primi di marzo del 2014, poco meno di 10 anni fa.
Ora è finalmente arrivato il momento di consentire ad una ventina di famiglie che abitano il borgo agricolo de Li Simoni, in località Capo di Sorrento, di accedere nuovamente alle loro case senza essere costrette a transitare per la strada di fortuna tracciata attraverso i campi fino a raggiungere via Nastro Verde. Una situazione complicata che ha spinto alcuni residenti a trasferirsi altrove. Ma adesso la speranza di potersi riappropriare del loro territorio è concreta.
Per l’esecuzione degli interventi l’amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento di 6 milioni di euro da parte del ministero per il Sud. Fu l’ex ministro Mara Carfagna ad interessarsi della questione mettendo a disposizione le risorse necessarie. Una volta erogati i fondi è partita la procedura per affidare l’appalto che si è conclusa negli ultimi giorni del 2023.
Tra le 10 ditte partecipanti, ad aggiudicarsi il bando è stato il consorzio del Beneventano. L’importo a base d’asta era stato fissato in 4 milioni ed 800mila euro. L’assegnazione è avvenuta a fronte di un ribasso dell’8 per cento, vale a dire 384mila euro. A questi si aggiungono 95mila euro per gli oneri di sicurezza ed il totale della spesa arriva così a 4 milioni e 511mila euro. Rimangono a disposizione della stazione appaltante un milione e 489mila euro da utilizzare per tutta una serie di spese extra già preventivate.
Al momento ciò che più conta è l’avvio delle opere. In realtà nell’area di via Fontanelle sono stati eseguiti solo dei sopralluoghi da parte dei tecnici, ma ancora il cantiere non è attivo. Ciò perché, come prevede il progetto, il rifacimento del tratto franato il 4 marzo 2014, consisterà nella realizzazione di un ponte metallico che poi poggerà su piloni in conglomerato cementizio. Una sorta di viadotto, insomma.
“Per ora sono iniziate le fasi propedeutiche con l’approvvigionamento dei materiali necessari e la costruzione della struttura – spiega il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola -. Poi ci sarà da affrontare il problema del trasporto che probabilmente avverrà via mare con la posa in loco grazie all’ausilio di particolari elicotteri”.
Al tempo stesso si procederà alla messa in sicurezza della zona che risulta ad elevato rischio idrogeologico. La ditta vincitrice della gara, quindi, sarà chiamata anche ad eseguire il monitoraggio delle aree circostanti a quella interessata dallo smottamento di 10 anni fa e ad intervenire con le necessarie opere di mitigazione del rischio, ed al tempo stesso predisponendo opere idrauliche per il drenaggio delle acque meteoriche.
