SORRENTO. Due giovani di Napoli considerati degli insospettabili dalle forze dell’ordine, finiscono nei guai per spaccio di sostanze stupefacenti. I due, Luca D’Alessandro e Bruno De Angeli, entrambi 24enni si erano trasferiti da poco a Sorrento. I ragazzi sono stati pizzicati sabato mattina dagli agenti del locale commissariato di polizia, coordinati dal vicequestore Antonio Vinciguerra.
D’Alessandro è stato fermato in centro a Sorrento dai poliziotti per un controllo di routine. Durante le verifiche è apparso subito troppo nervoso. Un particolare che ha insospettito gli agenti, i quali hanno subito predisposto una perquisizione domiciliare presso l’appartamento di corso Italia di proprietà della famiglia del giovane. All’interno, ad attendere il ritorno del 24enne, c’era un amico, il De Angeli. Nell’abitazione sono stati scoperti circa 40 grammi di marijuana, oltre a diverse bustine per confezionare l’erba ed un bilancino di precisione. Per i due sono scattati i domiciliari. Ieri mattina, poi, i giovani sono comparsi dinanzi ai giudici del Tribunale di Torre Annunziata. I legali dei 24enni hanno ottenuto i termini a difesa: udienza rinviata a maggio, mentre per i ragazzi è stato fissato l’obbligo di dimora dopo la convalida dei fermi.