“La spiaggia di Caterina è e rimane pubblica”. È l’impegno del sindaco di Sant’Agnello, Antonino Coppola, nel momento in cui l’estate sta per concludersi e si tirano le somme del gradimento dei bagnanti per i servizi offerti.
“Questa stagione balneare, nonostante le insidie e incertezze iniziali, è andata bene, sia per quanto riguarda la gestione della spiaggia sia per lo stabilimento Katarì – evidenzia il primo cittadino -. È stato giusto prevedere tariffe ridotte oltre che per i residenti di Sant’Agnello anche per quelli di Piano di Sorrento. Andare oltre certe logiche, soprattutto in certi casi, si rivela spesso la scelta migliore per la collettività”.
Coppola spiega quali sono le ragioni alla base dell’orientamento della propria amministrazione. “Quei 2.700 metri quadrati di sabbia a ridosso del costone tufaceo rappresentano uno dei pochi spazi pubblici e liberi, sicuramente tra i più ampi, rimasti in penisola sorrentina. E tale rimarrà, libero. E lo custodiremo sempre con cura. La scogliera sotto al Cocumella, l’altro spazio libero di Sant’Agnello, anche se piccolo per soddisfare le esigenze di tutti, ha rappresentato un’ottima alternativa, gestita bene. Custodiremo anche questo spazio con cura”.