SORRENTO. Dopo più di trent’anni ritrovato lo stemma marmoreo, di epoca Angioina, della città di Sorrento. A dare la notizia è stato Luigi Garbo che sul proprio profilo Facebook ha anche pubblicato una serie di foto. Dello stemma si erano “misteriosamente” perse le tracce durante i lunghissimi e travagliati lavori di restauro della Casa Comunale di Sorrento.
Si tratta dell’insegna marmorea che sormontava Porta San Bacolo (Porta di Massa), la porta che si trovava all’altezza della latteria Apreda tra via Marina Grande, via Fuoro e via Sopra Le Mura (nella parte sottostante l’ospedale Santa Maria della Misericordia).
Il ritrovamento è avvenuto, fortuitamente, grazie al fatto che operai di Penisolaverde, guidati dal consigliere comunale Luigi Di Prisco, hanno provveduto alla bonifica e pulizia di un’area in via Strettola San Vincenzo.
“Sono molto contento – commenta Garbo -, poiché per anni sono andato alla ricerca di questo stemma, che io ricordavo nelle scale del vecchio municipio. Spero che presto possa essere ricollocato al suo posto”.
Ora si spera di ritrovare anche l’antico contrassegno che sormontava la “Fontana dello Schizzariello”, anch’esso sparito dopo il terremoto del 23 novembre 1980.