SORRENTO. “Sono trascorsi ormai 9 mesi da quel tragico 4 marzo quando un consistente movimento franoso cancellò un grosso tratto di via Fontanelle, distruggendo due abitazioni e precludendo l’accesso sia pedonale che carrabile alla comunità de Li Simoni e solo fortunose circostanze evitarono la perdita di vite umane”. E’ la ricostruzione effettuata dal consigliere di Forza Italia, Lorenzo Fiorentino, di quanto avvenuto in seguito allo smottamento verificatosi nella zona collinare del Capo di Sorrento.
Una vicenda della quale sono stati investiti, oltre gli amministratori del Comune di Sorrento, anche i vertici di Regione e Provincia, in primis il governatore Caldoro ed il presidente Pentangelo. Nonostante lo schieramento di forze in campo, però, i risultati tardano ad arrivare, come sottolinea lo stesso consigliere Fiorentino nell’interrogazione presentata ieri in Consiglio comunale. “Dopo ben 265 giorni ed un’intera stagione primaverile ed estiva – si legge – non è stato fatto alcun intervento per dare una risposta risolutiva a coloro che hanno subito danni dalla frana e per mettere in sicurezza il sito e ripristinare l’accesso sia pedonale che carrabile lungo via Fontanelle”.
Solo la disponibilità di alcuni residenti ha consentito di realizzare un percorso alternativo che conduce verso via Nastro Verde. Si tratta, però, di una stradina eccessivamente stretta e tortuosa. Tanto che lo scorso 28 maggio un’ambulanza non riuscì a raggiungere la casa di un giovane, Michele Nastro, colpito da un malore e poi deceduto. “Tale situazione – afferma ancora il consigliere di Forza Italia – sta rendendo estremamente disagevole ed angosciosa la vita degli abitanti della comunità, soprattutto di bambini ed anziani, con difficoltà tra l’altro di accesso ai plessi scolastici di Sorrento. Ed il pericolo di rimanere bloccati sta causando, purtroppo, un effetto migratorio di intere famiglie con il conseguente abbandono di abitazioni e fondi agricoli, oltre che l’accollo di ingenti, costi”.
“L’amministrazione si è impegnata al massimo – ha ribattuto il sindaco Cuomo – però gli abitanti sanno che i tempi saranno lunghi. Proprio oggi è previsto un sopralluogo da parte della ditta che si è aggiudicata l’appalto per la bonifica del costone, intervento propedeutico alla ricostruzione della strada. La comunità, comunque, sarà tempestivamente informata dei provvedimenti che attueremo”.