SORRENTO. Nuovi problemi per il Fortino Sant’Antonino, l’antica struttura che fa parte della cinta muraria di epoca vicereale, la quale sorge alla base del costone tufaceo che affaccia sull’area portuale di Marina Piccola. Nel corso di un accertamento effettuato dal geologo Antonio Cuomo è emersa “l’alterazione ed il disfacimento della falesia rocciosa e delle opere murarie”. Al tempo stesso il bastione “si presenta invaso da vegetazione sulla cimasa”. Se non si interviene in tempi brevi il tecnico prevede “pericolo imminente per la pubblica e privata incolumità”.
Tenendo conto di quanto riportato nella relazione, il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, ha emanato un provvedimento con il quale ordina ai proprietari del Fortino Sant’Antonino “di provvedere ad horas ad eseguire tutte le necessarie opere necessarie per eliminare il pericolo, comprendenti la pulizia dalla vegetazione infestante e la rimozione di materiali sciolti eventualmente presenti”. Allo stesso tempo il primo cittadino impone l’obbligo “di trasmettere al Comune la relazione redatta da tecnico abilitato accertante lo stato di sicurezza dell’intero manufatto.
Tali adempimenti devono essere effettuati “entro 10 giorni dalla data di notifica dell’ordinanza. L’inizio dei lavori dovrà essere preventivamente comunicato al Servizio Rischio idrogeologico del Comune, al quale dovranno essere trasmessi anche i dati relativi all’impresa incaricata dell’esecuzione delle opere, nonché al Comando di Polizia Municipale, anche al fine di attivare e coordinare, qualora necessarie, le interdizioni al traffico veicolare o pedonale nella fase di esecuzione dei lavori”.