La scorsa settimana la Campania ha avuto una media di circa 266 contagi al giorno mentre erano 251 nei sette giorni precedenti. Solo ieri è stata superata la soglia dei 400 nuovi casi. Anche il tasso di occupazione delle terapie intensive è lievitato un po’ con 18 posti domenica a fronte dei 12 di una settimana prima. Numeri che segnano una preoccupante ripresa della curva epidemica che, al netto del maggior numero dei tamponi effettuati nell’ultima settimana in seguito al varo del green pass, sembra aver concluso la sua corsa verso il basso.
I 406 casi di ieri della Campania, contro i 206 del giorno prima, stanno ad indicare il numero più alto di nuove infezioni dal 23 settembre con 164 persone in più nella platea degli attualmente positivi ma soprattutto altri 4 accessi in terapia intensiva e 3 ricoveri in più e un indice di diffusione Rt che sale a 1,13 superiore all’1,06 della media italiana.
Proprio in considerazione dei dati che iniziano a destare preoccupazione il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha lanciato l’allarme. “Se continuiamo a distrarci, a novembre richiudiamo – ha detto ieri -. Già l’ultima settimana abbiamo avuto un aumento di positivi”. Il governatore, come suo solito non le manda a dire e afferma che c’è “un velo di imbecillità, di stupidità e di false notizie che purtroppo condizionano lo scenario. Non illudiamoci se continuiamo a distrarci a novembre richiudiamo”.