È il più grande polmone verde di Sorrento e della costiera. In troppi, però, anziché preoccuparsi di preservarlo, approfittano dell’assenza di sorveglianza per danneggiarlo e deturparlo. È la pineta de Le Tore che si trova nella zona collinare di Sant’Agata sui due Golfi. Una vasta zona alberata che nel corso degli anni è stata in parte distrutta dagli incendi e vittima dell’inciviltà di chi vi abbandona rifiuti di ogni genere.
È il caso di un cumulo di pneumatici lasciati da qualche criminale desideroso solo di disfarsene incurante di deturpare uno degli angoli più belli della penisola sorrentina (foto in alto). Ventiquattro copertoni di moto e scooter abbandonati sotto gli alberi, proprio all’ingresso della pineta, che finalmente, ieri, sono stati rimossi e destinati allo smaltimento dagli operatori di Penisolaverde, la società che si occupa, per il Comune di Sorrento, della raccolta e del conferimento a discarica dei rifiuti.
“Nel condannare pubblicamente questo atto di barbarie compiuto indiscriminatamente da parte di qualche lestofante – sottolinea il presidente del Consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco – invito tutti coloro che siano informati dei fatti o che abbiano visto qualcosa a rivolgersi quanto prima alle autorità competenti perché portare un numero considerevole di pneumatici, sicuramente non trasportati con un auto visto il volume degli stessi è un evento che non può passare inosservato”.
Di Prisco, da sempre impegnato per la salvaguardia dell’ambiente, annuncia anche che “a breve si cercherà come amministrazione comunale, così come già svolto alcuni anni fa, con importanti risultati lungo via Nastro Verde e via Nastro Azzurro ad installare delle foto trappola o sistemi simili per scovare ed assicurare alla giustizia chi attenta con questi vili atteggiamenti il bene comune”.
