Il ragazzino morto nel pomeriggio di oggi precipitando dal terzo piano di un palazzo di una traversa di via San Renato, a Sorrento, si sarebbe tolto la vita. È questa la pista più accreditata dagli inquirenti. A dire l’ultima parola sarà, comunque, il magistrato di turno della Procura di Torre Annunziata arrivato sul posto accompagnato dal capitano dei carabinieri di Sorrento, Ivan Iannucci.
In base ai rilievi ed alla ricostruzione effettuata dai militari dell’Arma si propende per il gesto volontario da parte del ragazzino di appena 11 anni. Comunque finora non è stato trovato alcun messaggio che annunciasse l’intenzione di suicidarsi.