Continuano i servizi dei carabinieri per il contrasto alla coltivazione di cannabis: scoperte e distrutte 3.870 piante. I militari dell’Arma delle stazioni di Gragnano e Casola di Napoli, insieme a colleghi della Forestale di Castellammare di Stabia e con il supporto del 7° elinucleo di Pontecagnano, hanno eseguito un servizio di controllo del territorio finalizzato a individuare e distruggere coltivazioni di cannabis indica sui Monti Lattari.
In particolare, in località “Monte Megano”, su via Piana del Grano, sono state scoperte 1.020 piante aventi altezza media di 80 centimetri circa; in via Piana, sempre a Gragnano, c’erano altre 930 piante che avevano raggiunto l’altezza media di circa due metri. Infine, a Casola di Napoli, in località “Selva”, su via del Balzo, sono state scoperte 1.920 piante aventi altezza media di oltre tre metri.
In tutti i casi di tratta di varie coltivazioni in fondi demaniali. Le piante, tutte in avanzato stato di crescita, sono state estirpate e distrutte sul posto dopo la prevista campionatura.