La notizia è di quelle destinate a provocare polemiche: reclutare l’ex comandante della Costa Concordia come volto-immagine per rilanciare il settore turistico del Comune di Numana, paesino che si trova in Provincia di Ancona, nelle Marche.
Al momento ci sono più smentite che conferme in merito a quanto riportato ieri da Il resto del Carlino.
Il sindaco della cittadina che conta poco più di 3000 anime, Marzio Carletti, del Pd, afferma che si tratta solo dell’idea balenata in testa ad un non meglio precisato operatore locale, amico di Schettino. Forse l’obiettivo di questo fantomatico signore è proprio di accendere i riflettori sulla propria terra, fatto sta che ha sortito l’effetto desiderato, anche se non ha certo incontrato gli entusiastici favori dei propri concittadini.
Gli esercenti delle attività turistiche della zona hanno subito bollato l’iniziativa come “buia e malsana”.
Ma sembra che qualcosa di concreto ci fosse, tanto che l’ex comandante, a fine mese, avrebbe dovuto partecipare ad un incontro per formalizzare l’accordo. È molto probabile, comunque, che non se ne farà niente, anche perché Schettino è ancora soggetto all’obbligo di dimora a Meta imposto dai magistrati.
Proprio questo provocherebbe altre preoccupazioni. Come scrive oggi su Il Mattino, Pietro Treccagnoli, “non vorremmo che, data l’impossibilità di Schettino a spostarsi da Meta, l’alzata d’ingegno di farne testimonial rimbalzasse nella testa di qualche suo concittadino. Meta, in quest’anno, ha già dato. E tra Sorrento e dintorni si celebra Tasso che aveva ben altri naufragi per la testa”.