Prodotti falsi o non sicuri, 380mila sequestri in provincia di Napoli

Il Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli, nel corso di una serie di interventi ispettivi operati tra il capoluogo e l’area metropolitana negli ultimi 5 giorni, tenuto anche conto delle indicazioni fornite dal prefetto di Napoli Michele Di Bari, ha sottoposto a sequestro oltre 380mila prodotti tra “contraffatti” e/o “non sicuri”.

In totale dono 46 i soggetti verbalizzati, di cui 39 titolari di ditte individuali esercenti l’attività di commercio al dettaglio di giocattoli, bigiotteria e articoli per la casa. Di questi 12 i denunciati all’Autorità Giudiziaria a vario titolo, per commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione e 27 segnalati alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa.

In particolare, i militari del Gruppo Pronto Impiego hanno sottoposto a sequestro oltre 210mila articoli tra giocattoli, gadget della S.S.C. Napoli, accessori di bigiotteria e capi di abbigliamento contraffatti e/o non sicuri, denunciando 8 soggetti e segnalando amministrativamente 3 responsabili.

I finanzieri del Gruppo di Frattamaggiore, in un singolo intervento, hanno sequestrato oltre 85mila articoli per la cura della casa e della persona, come glitter, sticker decorativi, unghie finte e cosmetici ritenuti non sicuri, privi del marchio CE e di idonea etichetta in lingua italiana riportante informazioni di base per il consumatore, nonché segnalato amministrativamente il responsabile.

I militari del I e II Gruppo di Napoli hanno sequestrato circa 7mila articoli tra contraffatti, come profumi, borse, portafogli, cinture, cover per cellulari, e non sicuri, quali articoli di chincaglieria e bigiotteria. Gli interventi sono stati effettuati nel capoluogo partenopeo (anche presso il porto e l’aeroporto), a Ischia e a San Giorgio a Cremano e hanno portato alla denuncia di 3 responsabili e alla segnalazione amministrativa di altri 8.

Nell’area oplontina (nei comuni di Torre Annunziata, Castellammare di Stabia, Gragnano, Torre del Greco), i controlli dei finanzieri hanno permesso di ritirare dal commercio oltre 36mila pezzi non sicuri tra prodotti per la pulizia, giocattoli, articoli elettrici e di segnalare amministrativamente altri 6 soggetti.

L’azione di contrasto delle fiamme gialle, estesa anche all’area nolana (comuni di Nola, San Gennaro Vesuviano, Marigliano) e ai comuni dell’area flegrea (Pozzuoli, Monte di Procida, Bacoli), ha permesso di sequestrare ulteriori 42mila prodotti non sicuri e di segnalare amministrativamente 9 responsabili.

Contrastare la diffusione dei prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza significa contribuire non solo a garantire una protezione efficace dei consumatori, nel caso specifico dei minori, ma anche a tutelare un mercato competitivo equo per gli operatori economici onesti.

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