La Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretta dal comandante Andrea Pellegrino, sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli, continua senza sosta a pattugliare il territorio di propria competenza. Grazie all’utilizzo delle apparecchiature elettroniche in dotazione, funzionali ad individuare da remoto le unità in mare, i militari hanno accertato attività di pesca “a strascico” sanzionando per totali 4mila euro i comandanti di due pescherecci che effettuavano la pesca sottocosta.
Le unità sono state avvistate in attività di pesca negli specchi acquei antistanti il litorale di Torre Annunziata ad una distanza inferiore al limite minimo consentito. L’operazione condotta dal personale della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia rientra nelle funzioni istituzionali affidate dalla legge al Corpo delle Capitanerie di porto per contrastare condotte illecite in materia di pesca, a salvaguardare le risorse ittiche nonché a tutelare gli operatori che invece rispettano la legge.
Nel raccomandare a chi va per mare di adottare il buon senso oltreché la massima attenzione e di prendere visione delle vigenti ordinanze di sicurezza, si ricorda, infine, il numero blu 1530 gratuito per segnalare eventuali emergenze in mare, valido su tutto il territorio nazionale 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno sia da telefonia fissa che mobile che permette di contattare l’Autorità Marittima più vicina, riducendo i tempi di intervento.





