La Flaica Uniti Cub interviene con forza sui gravi e reiterati ritardi accumulati dalla Commissione invalidi civili del distretto sanitario 59 della penisola sorrentina, denunciando “una situazione che – a distanza di mesi dalle prime segnalazioni – assume ormai i contorni di un comportamento omissivo e di vero e proprio abbandono istituzionale nei confronti di cittadini affetti da gravi patologie”.
L’organizzazione sindacale ricorda di aver già segnalato formalmente la problematica con una Pec inviata alle autorità competenti in data 2 agosto 2025, rimasta però senza riscontri concreti. “Ad oggi, nonostante il tempo trascorso, le visite mediche continuano a subire ritardi inaccettabili, impedendo a persone malate di ottenere il riconoscimento della percentuale di invalidità e dello stato di handicap ai sensi della Legge 104, strumenti essenziali per l’accesso a cure, tutele e sostegni – si legge in una nota della Flaica – . Tra i casi segnalati, quello di una donna di Sorrento che attende da oltre 12 mesi di essere sottoposta a visita, nonostante un quadro clinico particolarmente delicato. La stessa assistita ha presentato domanda di aggravamento il 31 ottobre 2024 e, di recente, il dott. Riccardo Pascucci ha certificato un ulteriore peggioramento delle sue condizioni psicofisiche”.
Secondo il sindacato, situazioni analoghe riguardano numerosi altri cittadini, spesso troppo provati dalla malattia per riuscire anche solo a protestare contro quella che viene definita “una palese ingiustizia”.
La Flaica Uniti Cub “invita e mette formalmente in mora chi di competenza”, chiedendo “l’immediata cessazione di tali comportamenti e il ripristino del regolare funzionamento della Commissione, nel rispetto dei diritti fondamentali delle persone malate”. In assenza di risposte concrete, l’organizzazione sindacale annuncia “la possibilità di ricorrere al giudice del lavoro, a tutela degli assistiti e per ristabilire condizioni di legalità e dignità”.





