“Faremo l’ospedale unico in penisola sorrentina. Da vent’anni ce lo chiedono, abbiamo speso già 5 milioni di euro per il progetto esecutivo: non può arrivare una nuova amministrazione e chiedere di pensarci. Stiamo aprendo un ospedale, non una fonderia”. Ha le idee chiare il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla struttura che dovrebbe sorgere a Sant’Agnello, al posto dell’attuale distretto sanitario.
L’occasione per le nuove esternazioni del governatore è stata la cerimonia tenutasi ieri a Torre del Greco per la stabilizzazione di 357 precari dell’Asl Napoli 3 Sud tra medici, infermieri, operatori socio sanitari e amministrativi, tra cui anche due nuovi dirigenti.
Parole indirizzate al sindaco di Sant’Agnello, Antonino Coppola, ed alla sua amministrazione, che già in campagna elettorale ha avanzato più di un dubbio sulla realizzazione del nuovo ospedale in una posizione considerata difficile per la mobilità ed in un’area ad elevato rischio idrogeologico.
Una questione sulla quale interviene anche il direttore dell’Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo: “Siamo perplessi perché è un progetto a costo zero per loro e siamo pronti per il taglio del nastro, devono solo iniziare i lavori”.
E in queste ore si registra anche il pressing degli altri sindaci della penisola sorrentina nei confronti di Antonino Coppola e del suo gruppo perchè cambino idea dando il via libera all’opera.