Ospedale unico della penisola sorrentina: è il giorno decisivo. Questa mattina si riunisce il Consiglio comunale di Sant’Agnello per deliberare in merito alle osservazioni sul progetto presentate da alcune associazioni ambientaliste. In caso di accoglimento dei rilievi da parte dell’assemblea arriverà lo stop all’edificazione della struttura al posto dell’attuale distretto sanitario 59 dell’Asl Napoli 3 Sud..
E l’esito appare scontato, salvo sorprese dell’ultimo momento. Il sindaco Antonino Coppola ha espresso l’orientamento dell’amministrazione. “Il confronto sull’ospedale unico è giunto ad un punto decisivo – ha detto nei giorni scorsi -. Questo tempo di silenzio sulla vicenda e, al tempo stesso, di interlocuzione, ha fatto emergere nuovi elementi di valutazione. Le criticità sollevate, e ormai riconosciute e ammesse anche dai fronti più innamorati dell’idea, sono tali da minare la legittimità procedurale e l’effettiva fattibilità nell’area interessata”.
Dichiarazioni che lasciano poco spazio alle interpretazioni. Si va, quindi, verso una bocciatura. Poi bisognerà capire quali scenari si apriranno. Si perderanno le risorse già stanziate pari a 113 milioni di euro? Si individuerà una soluzione alternativa? Ed eventualmente dove? Come si regoleranno gli altri sindaci della costiera sorrentina che hanno ammonito il primo cittadino di Sant’Agnello spiegando che per la decisione che sarà assunta oggi “ognuno dovrà assumersi le proprie responsabilità politiche e non solo”? E che ne sarà dell’unione dei Comuni che pure era in dirittura di arrivo? Quesiti che avranno risposte nei prossimi mesi.
