SORRENTO. Disposti gli arresti domiciliari per Mattia Amitrano, il 57enne di Massa Lubrense che giovedì scorso ha aggredito il dirigente del Comune di Sorrento, Donato Sarno.
Nel corso della colluttazione l’uomo ha inferto una coltellata al funzionario arrivando quasi a tranciargli di netto il dito mignolo della mano sinistra.
Dopo essere stato rinchiuso nel carcere di Poggioreale con l’accusa di tentato omicidio, per Mattia Amitrano è stata poi disposta la detenzione domiciliare, in quanto le sue condizioni di salute sono state considerate incompatibili con il regime carcerario.
Nel frattempo, ieri, Donato Sarno, che è ricoverato all’ospedale Pellegrini di Napoli, è stato sottoposto al delicato intervento chirurgico per riattaccargli il dito. L’operazione è andata bene, ma ora bisogna attendere l’evoluzione post-operatoria per verificare se il dirigente potrà riacquistare la completa funzionalità del mignolo.
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