Sono iniziate le operazioni di recupero del catamarano a motore semi affondato l’altra sera nelle acque antistanti il porto di Marina della Lobra, a Massa Lubrense. Il charter di proprietà di una società di Torre Annunziata rientrava da un tour in costiera amalfitana quando ha preso ad imbarcare acqua.
A bordo, in quel momento, c’era solo lo skipper. I turisti che avevano noleggiato l’unità per l’escursione, come riferisce il legale dell’azienda oplontina, Giuseppe De Luca, erano sbarcati a Minori.
Nel frattempo, nella giornata di ieri, il personale della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia, grazie ai droni subacquei in dotazione, ha perlustrato lo scafo che si trova in località Punta Lagno, all’interno dell’Area marina di Punta Campanella. La struttura appare perfettamente integra come anche i serbatoi. È stato, quindi, scongiurato il rischio di sversamenti di carburante che avrebbero potuto compromettere il delicato ecosistema della zona.
