Un cantiere che nei prossimi 10 anni lavorerà in via esclusiva per Msc Crociere. È stato firmato ieri a Berlino l’accordo tra la compagnia dell’armatore Gianluigi Aponte e Meyer Werft per la costruzione di quattro navi, più due in opzione, della nuova classe New Frontier.
Contratto che si traduce in una importante novità per l’economia europea: ora tutti i più grandi cantieri navali del Vecchio Continente, Fincantieri in Italia, Cantieri dell’Atlantico in Francia e ora Meyer in Germania, stanno costruendo, e continueranno a costruire nei prossimi anni, navi per la divisione Crociere del Gruppo Msc. A rappresentare il gruppo Aponte alla stipula dell’accordo Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Msc Crociere.
Nel frattempo Fincantieri sta già costruendo a Sestri Ponente altre quattro navi per Esplora Journey’s (due già consegnate), il brand del lusso della divisione crociere di Msc. In Francia, nei Cantieri dell’Atlantico di Saint Nazaire, si stanno realizzando e sono in ordine altre sei navi della serie World Class.
Ora tocca a Meyer entrare nel team di Msc. L’importante nuovo ordine per quattro navi da crociera di ultima generazione più due unità aggiuntive al cantiere di Papenburg, segna l’inizio della piattaforma New Frontier, una nuova classe di navi, appunto. L’ordine assicurerà la completa capacità del cantiere per il prossimo decennio. Non sono state fornite cifre ufficiali sull’investimento. È facile immaginare, però, che arriverà intorno ai 10 miliardi di euro, visto che le World Class, di poco più grandi ma certamente meno sofisticate, costano più di 1,2 miliardi cadauna.
“Il solido percorso l’elevata competenza e la prestigiosa storia di Meyer Werft lo rendono un punto di riferimento della cantieristica navale europea – ha evidenziato Pierfrancesco Vago -. Insieme, creeremo navi che ridefiniscono l’esperienza crocieristica preservando, al contempo, l’eccellenza costruttiva che pone la Germania in prima linea nell’ingegneria navale. La classe New Frontier ci permetterà di disegnare itinerari nuovi ed esclusivi, offrire ai nostri ospiti esperienze eccezionali e integrare tecnologie ambientali di ultima generazione che contribuiranno al raggiungimento del nostro impegno verso la neutralità climatica entro il 2050”.
Con una capacità massima di 5.400 passeggeri e circa 180mila tonnellate di stazza lorda, le unità New Frontier saranno consegnate a cadenza annuale a partire dal 2030.





