SORRENTO. “L’anno tassiano”, proclamato dall’Associazione di studi storici sorrentini presieduta da Nino Cuomo, si apre con un fitto programma di eventi dedicati al grande poeta epico.
Il quattrocentosettantesimo anniversario della nascita, avvenuta l’11 marzo 1544, sarà celebrato martedì nella sala consiliare del Comune. A partire dalle 11, a discutere della vita e delle opere di Torquato Tasso sarà un ricco panel di studiosi ed esperti.
Primo fra tutti Raffaele Vacca, presidente dell’Associazione di varia umanità di Anacapri, che svolgerà una relazione sul tema “Torquato Tasso e il nostro tempo”.
La scrittrice e presidente dell’associazione culturale Cypraea, Cecilia Coppola, parlerà degli angeli e dei demoni dell’epopea tassiana, oggetto di un libro in corso di stampa. Al tavolo dei relatori anche Emanuela Rajola, docente di materie letterarie presso il liceo scientifico “Gaetano Salvemini”, chiamata a ricordare la figura di Cornelia Tasso.
L’evento è organizzato in collaborazione con la commissione Pari Opportunità e il sostegno del Comune. È già partita, invece, la quinta edizione del Certamen Tassianum. Quest’anno gli studenti delle scuole superiori si confronteranno su temi come la vita sfortunata di Tasso, il legame tra Sorrento e il poeta e tra quest’ultimo e Giacomo Leopardi. Per la prima volta, la gara letteraria è aperta gli alunni delle scuole di tutta la Campania. La premiazione si terrà ad aprile, in concomitanza con il quattrocentoventesimo anniversario della morte di Tasso.
Il programma di celebrazioni dell’anno tassiano prevede anche un gemellaggio culturale tra Sorrento e Recanati, paese natale di Giacomo Leopardi, poeta che molti studiosi hanno accostato a Torquato Tasso. Gran finale il 4 novembre con la celebrazione del settantesimo anniversario della morte di Saltovar, fondatore dell’istituto di cultura intitolato a Torquato Tasso e tra i massimi cultori della storia della penisola sorrentina.