Firmato nei giorni scorsi il protocollo d’intesa per la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri di Meta. Un momento di assoluta rilevanza per l’intero comprensorio costiero che così non dovrà rinunciare alla stazione dell’Arma di Piano di Sorrento che si trasferirà solo di qualche centinaio di metri rispetto alla localizzazione attuale.
L’accordo è stato siglato a Napoli alla presenza del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, dal sindaco di Meta, Giuseppe Tito e dal comandante della Legione Campania, generale di divisione Francesco Gargaro. L’opera sarà totalmente finanziata da Palazzo Santa Lucia e consentirà di consolidare la presenza delle forze dell’ordine in un’area dalla forte vocazione turistica ed al tempo stesso particolarmente esposta alle complessità della mobilità e della sicurezza.
“La penisola sorrentina è una zona difficile – ha sottolineato il governatore De Luca -. Non bisogna considerare solo i residenti del periodo invernale, ma anche le decine di migliaia di ospiti che accoglie il territorio. È una delle zone più ricche della Regione e meritava un’attenzione a livello di infrastrutture così da garantire anche migliori condizioni di lavoro agli uomini dell’Arma”.
La scelta di Meta non è casuale: la città, porta d’ingresso della penisola sorrentina, rappresenta un presidio nevralgico per il controllo e la tutela dell’intera area costiera. “Una bella giornata – le parole del sindaco Tito –. Ringrazio il presidente De Luca e tutta l’amministrazione regionale per aver reso possibile questo importante progetto, che porterà benefici concreti ai cittadini di Meta e di tutto il comprensorio”.
Nel frattempo stanno per partire i lavori, finanziati con 5 milioni di euro, per realizzare la nuova sede della compagnia dei carabinieri che da Sorrento si trasferirà a Sant’Agnello. L’immobile scelto per ospitare la principale sede dell’Arma della costiera è Palazzo Diaz, edificio che sorge in un punto strategico, proprio al centro del territorio peninsulare.