Salta il piano dei collegamenti estivi per Capri. Da oggi, come avviene da anni, era previsto l’avvio del programma semestrale di corse verso l’isola del golfo di Napoli che, nel periodo di maggiore afflusso di turisti, serve a potenziare il numero di navi ed aliscafi in servizio sulle tratte in partenza da Napoli, Sorrento e Costiera Amalfitana. Invece la Regione Campania ha rinviato l’approvazione del quadro orario per i prossimi mesi, senza una motivazione chiara.
La conseguenza è che gli utenti che già da settimane avevano prenotato il proprio viaggio si ritroveranno bloccati sulle banchine portuali mentre alle compagnie non è rimasto altro da fare che tentare di avvisare attraverso i propri portali internet e piazzando avvisi presso le biglietterie che annunciano possibili disagi.
“Partirà tra il 60 ed il 70 per cento di corse in meno rispetto al previsto – spiega Salvatore Ravenna di Gescab -. Si rischia di compromettere in un colpo solo l’immagine di un servizio consolidato in 40 anni, che trasporta 8-9 milioni di passeggeri ogni estate”. In sostanza rimangono solo le corse previste per il piano invernale che coprono un fabbisogno limitato rispetto alle richieste già lievitate per il primo weekend di aprile a causa del massiccio arrivo di turisti.
“Abbiamo sperato fino all’ultimo giorno utile, il 30 marzo, che ci fossero state accordate come tutti gli anni le autorizzazioni delle corse semestrali che rilascia la Regione – sottolinea il direttore generale di Nlg Maurizio Aponte -. Purtroppo così non è stato e ci troviamo oggi in questa difficile situazione che si è venuta a creare”. Le compagnie avevano già organizzato tutto armando nuovi mezzi, poi sono state costrette ad un repentino dietro front in attesa della decisione della Regione.
